San Giosafat – Un po’ di Pane Spirituale per Camminare in Cristo – giovedì 12 novembre 20

0
786 views
CONDIVIDI:

Giovedì, XXXII Tempo Ordinario – San Giosafat – PRIMA LETTURA Fm 7-20 – Dal Salmo 145 (146) – VANGELO Lc 17,20-25

Riflessione quotidiana al Vangelo per camminare in Cristo: «Vi diranno: “Eccolo là”, oppure: “Eccolo qui”; non andateci, non seguiteli». L’ammonimento di Gesù, riportato nella Parola liturgica di oggi, ci offre uno spunto per chiarire alcuni dubbi sempre più spesso emergenti in tanti cuori. Siamo in un’epoca dove bastano pochi secondi per essere a conoscenza di cose che mai le generazioni passate avrebbero potuto conoscere. Specialmente con l’avvento dei social network e di alcune piattaforme e motori di ricerca in internet, potenzialmente abbiamo a portata di mano tutto lo scibile umano. E così, tra tante utili condivisioni di esperienze, testimonianze e conoscenze, spesso ci si imbatte anche in profeti e profezie foriere di sventure. Circolano presunti messaggi di veggenti e profeti che, senza un minimo di discernimento o di approfondimento, ascoltiamo lasciandoci influenzare, a volte persino terrorizzare. Tempi di castighi e segni, tempi di buio e confusione, sembrano accerchiarci e schiacciarci. Chi cade in questo tranello dimentica anzitutto la storia della Chiesa, sempre segnata da persecuzioni ed eresie, da scismi e opposizioni. Ma sopratutto dimentica quanto affermato da Cristo stesso: non seguiamo falsi profeti ma seguiamo la Parola di Dio e quei profeti che ad essa ci riportano e su di essa si fondano e ci incoraggiano.

Pane di oggi: Signore Gesù io credo in te, la tua Parola è vera ed eterna. Non ci hai nascosto persecuzioni e incomprensioni a causa della tua Parola, ma ci hai anche incoraggiato a fidarci del tuo Santo Spirito che ci guiderà alla verità intera e ci suggerirà le parole da proferire a nostra difesa e a gloria del Padre. Non permettere che i nostri cuori siano preda delle onde del Maligno: tu sei forza e sostegno, tu il nostro unico e saldo rifugio.
Azione: Ascolterò Cristo e la sua Parola e ad essa mi conformerò.

fonte: http://www.madredellaparola.it/?page_id=1

Giosafat Kuncewycz - Wikipedia

Nato a Vladimir in Polonia dalla nobile e cattolica famiglia Kuncewizio, mentre fanciullo ascoltava la madre parlare della passione di Cristo, un dardo partì dal costato del Crocifisso e andò a ferirgli il cuore. Infiammato di amor di Dio e desideroso di perfezione, entrò nell’ordine di S. Basilio, di cui a venti anni professò la regola. Andava a piedi nudi nonostante l’eccessivo rigore dell’inverno in Polonia, non mangiava mai carne, non prendeva mai vino se non per ubbidienza; mortificò le sue membra con un asprissimo cilicio fino alla morte. Per questo meritò di custodire illibato il giglio della purezza che ancor fanciullo aveva consacrato alla Vergine delle Vergini: Maria SS.

CONDIVIDI:



LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here